Sgombero di attivisti al grattacielo Intesa Sanpaolo a Torino

Gli attivisti ambientalisti di Extinction Rebellion sono stati sgomberati dalla Digos della questura di Torino dal grattacielo di Intesa Sanpaolo. Questo evento è avvenuto nel primo pomeriggio, quando gli attivisti hanno occupato l'atrio dell'edificio per protestare contro il G7, in programma il giorno successivo a Venaria Reale.

Protesta contro il G7

Gli attivisti hanno bloccato l'ingresso dell'edificio per oltre cinque ore. Durante questo periodo, hanno posizionato una grande sfera rossa, simbolo di una Terra avvolta dalle fiamme, davanti al grattacielo. Alcuni attivisti si sono anche arrampicati sui tiranti esterni dell'edificio. Questo è stato il terzo blitz del movimento ambientalista alla vigilia del G7 su clima, energia e ambiente, che si è aperto oggi alla Reggia di Venaria, alle porte di Torino.

Conseguenze dell'azione

Tutti gli attivisti sono stati identificati dalla Digos. Secondo le informazioni disponibili, 60 di loro verranno denunciati per violenza privata a causa del blocco dell'ingresso dell'edificio. L'azione ha attirato l'attenzione sulla questione ambientale, ma ha anche sollevato questioni sulla libertà di protesta e sulle conseguenze legali per gli attivisti.